domenica 22 maggio 2016

[nail] Smalto Avril Rouge hibiscus

Buonasera bellezze,

maggio è sempre un mese ricco di occasioni importanti: lauree, comunioni, matrimoni.. e qual è il classico smalto che non passa mai di moda? il colore che dona subito un aspetto elegante e ricercato? beh, sono sicura che avrete risposto tutte come me: il rosso!

Eccomi dunque a parlarvi di uno smalto che mi è piaciuto molto, il Rouge hibiscus di Avril. Di questa marca francese certificata Ecocert avevo già recensito il mascara qui ed ero rimasta molto soddisfatta.




Il prodotto si trova all'interno del classico contenitore in vetro trasparente, ma la confezione è da 7 ml, un formato piccolo che personalmente trovo molto pratico perché permette di terminare lo smalto prima che si secchi. 
Sul fronte troviamo il logo dell'azienda e sul retro il PAO di 24 mesi, lo stabilimento in cui è stato prodotto e il numero della tonalità: n. 561


L'INCI è indicato sul sito dell'azienda:

Butyl acetate, ethyl acetate, nitrocellulose, isosorbide dicaprylate/caprate, adipic acid/neopentyl glycol/trimellitic anhydride copolymer, alcohol, stearalkonium bentonite, CI 15850, CI 19140, styrene/acrylates copolymer, silica, diacetone alcohol, benzophenone-1, CI 77891, trimethylpentanediyl dibenzoate, phosphoric acid, alumina.


Tutti gli smalti della linea Seven Free non sono testati sugli animali e non contengono:
  • formaldeide
  • ftalati
  • parabeni
  • xylene
  • toluene
  • canfora
  • colofonia



Grazie al pennellino piatto con le setole corte l'applicazione è facile e veloce. Il prodotto è molto fluido e coprente fin dalla prima passata, con un'asciugatura rapida
Il risultato è un bel rosso vivo, intenso e brillante!


Considerando il costo irrisorio di 2,80 euro e tutte le sue qualità mi sento di consigliarvelo ad occhi chiusi. Io l'ho acquistato qualche mese fa in offerta da BioBalù ma lo potete reperire anche nelle bioprofumerie fisiche o in altri e-shop.

Ci sono 32 colorazioni a vostra disposizione, sarà difficile scegliere.. Fatemi sapere qual è la vostra preferita ;)

Lalla

giovedì 12 maggio 2016

[review] crema dermopurificante - Antos

Buonasera bellezze,

dopo due mesi abbondanti di utilizzo ho terminato la crema dermopurificante di Antos, azienda piemontese di cui avevo già parlato nel post relativo al loro evento in bioprofumeria
Ho perciò avuto un lungo periodo per provarla e sono pronta a darvi la mia opinione.


La mia pelle
Comincio subito col dire che la mia pelle è mista, con tendenza a comedoni e alcune cicatrici adolescenziali da acne che ahimè, sono rimaste a farmi compagnia. 

Consistenza
Cercavo quindi una crema che fosse idratante ma non ingrassasse la pelle perciò sono rimasta alquanto sorpresa dalla consistenza di questo prodotto: è molto corposa e densa, ne va applicata una piccolissima quantità altrimenti si assorbe con difficoltà.

 

INCI (tratto da http://www.antoscosmesi.it)


aqua, cetearyl olivate-sorbitan olivate*, glyceryl stearate*, prunus amygdalus dulcis seed oil*, glycerin, caprylic-capric triglyceride*, propolis cera extract*, rosmarinus off. leaf extract**, cetearyl alcohol*, stearic acid*, glyceryl caprilate*, tocopherol*, rosmarinus off. ess. oil*, fragrance (parfum)***, limonene, linalool.

*materie prime certificate o approvate da Ecocert /** erbe officinali da coltivazioni bio/*** from natural essential oil.

Come possiamo vedere dall'INCI, nei primi posti troviamo l'olio di mandorle dolci (che di per se' non è comedogeno come molti sostengono) a seguire gli estratti di propoli, salvia (sul vasetto è presente, qui sul sito deve essergli sfuggita) e rosmarino, sia sotto forma di estratto sia di olio essenziale. Ha quindi proprietà antimicrobiche, antisettiche e seboregolatrici.



Packaging
Il packaging è molto essenziale, come tutti i prodotti Antos, a me non dispiace affatto visto che quel che importa è il contenuto ;) 
Il prodotto è all'interno di un vasetto bianco in plastica da 50 ml con una linea dorata sul tappo e la classica etichetta con le scritte verdi. Personalmente trovo poco pratica questa confezione, che espone la crema all'aria e a contaminanti esterni, potenzialmente introducibili attraverso le mani.

Profumo
Appena aperta la confezione si sprigiona un intenso profumo di salvia e rosmarino che inizialmente mi faceva venire fame pensando all'arrosto con le patate :) Tutt'ora si percepisce nettamente dopo mesi dall'apertura e nonostante il prodotto sia terminato. Personalmente lo trovo gradevole ma se non amate i profumi erbacei potrebbe darvi fastidio.

La mia esperienza 
L'ho utilizzata tutte le sere dopo la detersione del viso e l'applicazione del tonico, prelevandone una piccola quantità e distribuendola su fronte, mento e guance. Al mattino la pelle rimaneva un po' lucida, il che mi fa pensare che questa crema fosse troppo corposa per le mie esigenze, non la userei nei periodi caldi, fermo restando che ogni pelle è diversa. 
Le prime due settimane ho notato un acuirsi dell'acne ma con l'uso costante la situazione è tornata nella norma. Non ha fatto miracoli ma i punti neri sono diminuiti e seppur non abbia ridotto i pori dilatati, complessivamente la pelle è diventata più omogenea.

Giudizio complessivo
Per la mia pelle è troppo corposa, tende fare l'effetto lucido e trovo poco igienico il vasetto. Complessivamente però ho notato una diminuzione dei comedoni e un miglioramento nell'uniformità della pelle. La consiglierei nei periodi freddi e per le persone che hanno bisogno di molta idratazione.

Voto finale 7-

e voi, quale crema viso state utilizzando? siete soddisfatte del risultato sulla vostra pelle?

un bacio e al prossimo post

Lalla